Finali Gran Galà: Lazio in recupero supera l´Emilia Romagna e si aggiudica il Trofeo

10.03.2014 12:05

Risultati finali
7°/8° Abruzzo – Molise 91 – 33
5°/6° Marche – Puglia 81 – 61
3°/4° Toscana – Umbria 72 – 66
1°/2° Lazio – Emilia Romagna 68 – 63

Classifica finale
1° - LAZIO
2° - EMILIA ROMAGNA
3° - TOSCANA
4° - UMBRIA
5° - MARCHE
6° - PUGLIA
7° - ABRUZZO
8° - MOLISE

Finali Gran Galà: Lazio in recupero supera l´Emilia Romagna e si aggiudica il Trofeo
Allegato 1: le statistiche della partita
 
E´ Tognacci ad aprire le danze per l´Emilia, e la replica per il 2-2 è di Incitti per il Lazio. Nei primi minuti comunque sono le difese ad avere il sopravvento, con una grande intensità da entrambe le parti. Capuano deve subito tornare in panchina con due falli a carico mentre Tognacci confeziona un gioco da tre punti. I blu accorciano dalla lunetta con Santini. La tripla a tabellone di Secchi segna il primo parziale per gli emiliani (3-8). I ragazzi di Picardi si rifanno sotto con Inciti e lottano su ogni pallone a rimbalzo, ma faticano a trovare la via del canestro, vanno in difficoltà con i falli e quando Barattini la mette in arresto e tiro si trovano sotto di 6 (5-11).

Ci pensa Rinaldi a mettere le cose a posto appoggiando da sotto a tabellone, poi Santini pesca con un assist Muzzi che realizza e subisce fallo, ripostando i suoi a contatto. Sorpasso per il Lazio ad opera di Santini con una balla penetrazione a centro area, ma il solito Lorusso gli risponde subito dalla lunetta, poi due tentativi di Palumbo non vogliono saperne di entrare e la frazione si chiude con i rossi in vantaggio di un punto (13-14).

Allungo dei ragazzi di Soliani in avvio di secondo quarto, propiziato da Barattini e Pietri che convertono efficacemente i recuperi che la pressione difensiva produce nella propria metà campo (13-19). Il Lazio non molla, va a bersaglio con Favali e ruba palloni importanti. Pareggio di Rinaldi dalla lunetta a quota 19, Muzzi si mette in proprio dall´altra parte lasciando partire un delizioso semigancio dal post basso, Torresani per il Lazio segna una tripla: il livello tecnico sale e la partita è appassionante. Qualche errore nella gestione della palla fa scivolare l´Emilia a meno 5 (26-21) con Capuani protagonista in campo aperto, ma costretto alla panchina con tre falli a carico. I rossi però replicano subito impattando a 26 e costringendo Picardi a chiamare time out per riorganizzare le idee. Peccato per qualche fischio di troppo che spezzetta un po´ il ritmo di una gara davvero degna della finalissima, con velocissimi ribaltamenti della situazione: Lazio a più quattro ma cinque in fila di Barattini capovolgono la situazione, con gli emiliani che conducono al riposo sil 32-35.

Break emiliano ad avvio ripresa, con il solito Lorusso e Barattini sugli scudi. La replica laziale è affidata a Capuani che segna in entrata e realizza anche il tiro libero suppementare, ma commette il suo quarto fallo e deve tornare immediatamaente in panchina. Il vantaggio dei ragazzi di Soliani sale in doppia cifra a metà frazione ma la partita resta combattta su ogni pallone e aperta a qualsiasi risultato. In chiusura della terza frazione ancora Barattini protagonista: ruba un pallone a centrocampo, vola in contropiede e con una finta da veterano si libera del difensore in recupero: più 11 (39-50) e inevitabile time out Lazio. Rinaldi fa la voce grossa a rimbalzo, Desideri segna da tre ma Tognacci risponde subito dall´arco e il divario rimane consistente (46-57).

La fatica si fa sentire nell´ultima frazione, i rossi senbrano poter controllare la situazione, con Barattini a quota 20 punti personali. poi però un´improvvisa accelerazione dei laziali rimette tutto in discussione, con Favali che vola in contropiede: 54-61 con più di cinque minuti da giocare. Lay-up di Santini per il meno 5, ma il play commette il qunto falllo e deve tornare in panca, sostituito da Capuani. Torresani in jumper per il meno 3 a tre minuti dal termine, poi lo stesso Torresani completa la rimonta da tre punti con l´aiuto del tabellone: 61-61, tutto da rifare a tre minuti dalla fine.

Torresani fa uno su due dalla lunetta portando i suoi a più uno, ma Barattini non ci sta e va a segno di mancina in entrata. (62-63). Due liberi di Alessandrini nell´altra metà campo per il nuovo sorpasso, poi Capuani e lo stesso Alessandrini falliscono da fuori il possibile colpo del ko. Ci pensa allora Torresani a portare il Lazio a più 3 con 46 secondi dal cronometro, menrtre la replica emiliana si infrange sul ferro. 40 secondi da giocare, l´emilia sceglie di non fare fallo ma Capuani si mette in proprio e manda a segno la sua azione uno contro uno. Persa decisiva dei rossi nell´azione successiva ed il Lazio può festeggiare il successo nel primo Gan Galà dell´Umbria Memorial Paolo Cocciari. Finisce 68-63